Книга - Uno degli onesti: Commedia in un atto

a
A

Uno degli onesti: Commedia in un atto
Roberto Bracco




Roberto Bracco

Uno degli onesti: Commedia in un atto




PERSONAGGI:

Federico

Manina, sua moglie

Alberto

Rosetta, sua moglie

Teresa, cameriera.




ATTO UNICO



Salotto elegante. Una porta in fondo. Un'altra a destra. Su un tavolino, l'apparecchio del telefono.




SCENA I



MANINA e FEDERICO

(Manina è seduta, col volto fra le mani, gli occhi rossi di pianto, i capelli un po' scompigliati. Federico passeggia furiosamente.)


Federico

(prende una sedia e la scaraventa a terra. Continua a passeggiare.) Sicchè, ci separeremo!


Manina

Nè più, nè meno. Tu non devi fare altro che recarti da un avvocato, non so, da un notaio e, se lo credi opportuno, mettere in ordine i nostri affari. Del resto, io non ci tengo.


Federico

Io sì.


Manina

Tanto meglio! Separazione di beni…


Federico

E di mali. (Passeggiando ancora, prende un'altra sedia e picchia il pavimento.)


Manina

È inutile rompere le sedie.


Federico

Questa è forse casa tua? Sono tuoi questi mobili? Queste sedie sono tue?


Manina

Non vorrai dire, spero, che io sia qui come in un albergo.


Federico

Come in un albergo no, perchè io non sono l'albergatore di mia moglie; ma non c'è un gingillo qui dentro che non sia di mia proprietà.


Manina

Ti prego di non dimenticare che io t'ho portato una dote.


Federico

Ti prego di non dimenticare che questa dote basta appena per le tue toilettes e per i tuoi bonbons.


Manina

Dovrei pagare anche il tuo sarto, non è vero?


Federico

Lo sai bene che io non sono di quei mariti che si lascerebbero vestire dalle loro mogli.


Manina

Ed io non sono di quelle mogli… che spogliano i mariti!


Federico

(sedendo) E dunque, separiamoci.


Manina

Questo è assodato.


Federico

(dopo una pausa) Che diremo al mondo?


Manina

Ognuno di noi dirà quello che vorrà.


Federico

Niente affatto. Dobbiamo metterci d'accordo.


Manina

Diremo la verità.


Federico

Io darei un occhio per sapere qual'è la verità.


Manina

La verità è che… i nostri caratteri sono inconciliabili.


Federico

Ecco, per esempio, una cosa inesatta.


Manina

Ho sempre pensato che fra me e te non ci fosse niente di comune.


Federico

Ma tu neghi i fatti compiuti!


Manina

E che dimostrano questi fatti?


Federico

Dimostrano che ci siamo amati.


Manina

Quando?


Federico

Non ci siamo mai amati in tre anni di matrimonio?!


Manina

Mai!


Federico

Neanche nella luna di miele?


Manina

La luna di miele non conta.


Federico

Come non conta!?


Manina

O Dio! la luna di miele è una formalità.


Federico

Ma questa formalità, con qualche lieve modificazione, è durata fino a ieri.


Manina

Sino a ieri è durato il dovere.


Federico

E, a parer tuo, questo dovere è esaurito!


Manina

S'intende. Ogni dovere ha i suoi limiti. Si va a fare il soldato o si va a fare il magistrato, e si ha il dovere di farlo bene. Si va a fare la moglie, ed è lo stesso caso. Io l'ho fatta bene. Ma per tutta la vita, no. Il soldato, il magistrato, la moglie, dopo un certo numero d'anni, hanno il diritto di dimettersi. Io mi dimetto.


Federico

In altri termini, se io ti chiedessi oggi quello che può chiedere un marito ad una moglie… tu mi diresti di no.


Manina

Certamente.


Federico

Ma io potrei costringerti.


Manina

Costringermi?!


Federico

Col Codice alla mano, perbacco!


Manina

Va là, chè, fortunatamente, il Codice non si occupa di queste cose!


Federico

Lo credi tu. Si ha da interpretare lo spirito della legge, mia cara. C'è un articolo che compendia tutto: «La moglie deve seguire il marito.»


Manina

Seguirlo dove?


Federico

Dovunque.


Manina

Non c'è nessun sito dove una donna non possa dir di no ad un uomo.


Federico

Ah, non c'è nessun sito?.. Non c'è nessun sito? (Si alza. Passeggia.) Non c'è nessun sito!.. Non c'è nessun sito!!!.. (Torna a sedere, lontano da lei. Poi, in tono di comando) Manina, vieni qui e dammi un bacio.


Manina

(anche lei seduta, guarda il soffitto.)


Federico

(dopo una lunga pausa) Manina, vieni qui e dammi un bacio.


Manina

Piglia, piglia il Codice.


Federico

Bada che finisce molto male!


Manina

Purchè finisca, io sono contenta.


Federico

Ma allora è un odio?


Manina

Voglio la mia libertà.


Federico

Per farne che?


Manina

Lo vedrai.


Federico

Per tradirmi.


Manina

Che sciocchezza! C'è bisogno di separarsi dal proprio marito per tradirlo? Al contrario! Se c'è la separazione, non c'è il tradimento.


Federico

Parli come una femmina pervertita.


Manina

E tu come un ingenuo.


Federico

Perchè non dici come un imbecille!


Manina

Volentieri.


Federico

Mi dài anche dell'imbecille?


Manina

Te lo dài da te.


Federico

Ah, questo è troppo! (Si alza furibondo.)


Manina

Perchè non mi picchi?


Federico

Io sento il sangue montarmi al cervello! Io non so più frenarmi! Io divento un mascalzone! Io divento un facchino! (Si schiaffeggia impetuosamente.) Ah, ora sto meglio!


Manina

E anch'io.


Federico

Ma questa volta è finita davvero!


Manina

Dio, te ne ringrazio!


Federico

(prende il cappello e, a un tratto, le si avvicina.) Vuoi chiedermi scusa?


Manina

No.


Federico

Vuoi che io chieda scusa a te?


Manina

No.


Federico

Vuoi darmi un bacio?


Manina

No.


Federico

Vuoi tu averlo da me?


Manina

No.


Federico

Vuoi far la pace?


Manina

No.


Federico

Vuoi che me ne vada?


Manina

Sì.


Federico

Addio. (Esce dal fondo correndo.)


Manina

Finalmente!




SCENA II



MANINA e ALBERTO


Manina

(Va al telefono. Gira il manubrio del campanello. L'ufficio risponde. Ella parla:) Comunicazione col numero 623. (Pausa. Il numero 623 risponde. Ella si mette gl'imbuti del telefono agli orecchi. Parla:) Chi è al telefono? (Pausa.) Ah sei tu, Rosetta? (Pausa.) Tuo marito… non è in casa? (Pausa.) Grazie, volevo dargli soltanto una notizia. (Pausa.) Oh, è naturale!, volevo darla anche a te: vorrei darla a tutti i miei amici. (Pausa.) Ecco in poche parole: Federico ed io ci siamo bisticciati e ci separiamo. (Pausa.) Sì, sì, ci separiamo. (Pausa.) No, sai, è inutile: non ci riusciresti. (Pausa.) Vieni pure se vuoi, ma non ci riconcilieremo: sprecherai tempo e fiato. (Pausa.) Non mi credi? (Pausa.)


(Entra Alberto dal fondo, non visto da lei.)


Manina

(sempre al telefono) Te lo accerto, te lo giuro!


Alberto


(le va alle spalle e le bacia il collo.)


Manina

(voltandosi) Oh! Sei tu!


Alberto

Cos'è che giuri?


Manina

Zitto, che sto parlando con tua moglie!


Alberto

Accidente! (Quasi che la moglie potesse vederlo attraverso il telefono, se ne allontana sconcertato.)


Manina

(con gl'imbuti agli orecchi, cercando di abbreviare la conversazione telefonica.) Sì, diglielo tu a tuo marito. Tu lo vedrai sicuramente prima di me.


Alberto

(quasi tra sè) Se sono qui!


Manina

(concludendo) È così intimo di Federico che la notizia gl'interesserà molto. A rivederci. (Gira il manubrio del campanello per far togliere la comunicazione.)


Alberto

Che è? Che è accaduto?


Manina

Non hai udito?


Alberto

No.


Manina

E non capisci?


Alberto

Nemmeno.


Manina

Io sono felice!


Alberto

Benone!


Manina

Ho avuta una scena tremenda con mio marito.


Alberto

E questa per te è una felicità?


Manina

Sfido io! Tutto è finito.


Alberto

Scusa, io continuo a non capire.


Manina

Insomma, così come mi vedi, io sono libera come l'aria.


Alberto

Lo so ch'egli non è in casa. La cameriera me lo ha detto.


Manina

Non tornerà che a prendere gli accordi necessari e definitivi per la separazione.


Alberto

(saltando di maraviglia) Per la separazione!?


Manina

Non gioisci?


Alberto

Andiamo, è una burletta!


Manina

No, no, puoi gioire. È la verità. Io sarò tutta tua, intendi? Io darò a te tutto il mio amore, tutto il mio tempo, tutta la mia vita. Ah, che sollievo! Io mi sento non solamente felice, ma anche riabilitata, perchè quello che ho fatto fino a ieri è stato disgustevole. Fino a ieri, io sono stata due metà di una donna, e oggi ridivento una donna intera. Ero stanca di dover distribuire ogni giorno le mie ore, le mie tenerezze, tutta me stessa, in due dosi uguali, fra te e lui. Io ti tradivo. Sì, in fondo, il tradito eri tu. Io ti tradivo con mio marito; ma era un tradimento come un altro. Tu tolleravi, poverino, per la tua bontà, per la tua abnegazione. Ma adesso! Oh, adesso tu potrai amarmi con fiducia, con sicurezza, senza soffrire, senza transigere. (Carezzandolo)





Конец ознакомительного фрагмента. Получить полную версию книги.


Текст предоставлен ООО «ЛитРес».

Прочитайте эту книгу целиком, купив полную легальную версию (https://www.litres.ru/bracco-roberto/uno-degli-onesti-commedia-in-un-atto/) на ЛитРес.

Безопасно оплатить книгу можно банковской картой Visa, MasterCard, Maestro, со счета мобильного телефона, с платежного терминала, в салоне МТС или Связной, через PayPal, WebMoney, Яндекс.Деньги, QIWI Кошелек, бонусными картами или другим удобным Вам способом.



Как скачать книгу - "Uno degli onesti: Commedia in un atto" в fb2, ePub, txt и других форматах?

  1. Нажмите на кнопку "полная версия" справа от обложки книги на версии сайта для ПК или под обложкой на мобюильной версии сайта
    Полная версия книги
  2. Купите книгу на литресе по кнопке со скриншота
    Пример кнопки для покупки книги
    Если книга "Uno degli onesti: Commedia in un atto" доступна в бесплатно то будет вот такая кнопка
    Пример кнопки, если книга бесплатная
  3. Выполните вход в личный кабинет на сайте ЛитРес с вашим логином и паролем.
  4. В правом верхнем углу сайта нажмите «Мои книги» и перейдите в подраздел «Мои».
  5. Нажмите на обложку книги -"Uno degli onesti: Commedia in un atto", чтобы скачать книгу для телефона или на ПК.
    Аудиокнига - «Uno degli onesti: Commedia in un atto»
  6. В разделе «Скачать в виде файла» нажмите на нужный вам формат файла:

    Для чтения на телефоне подойдут следующие форматы (при клике на формат вы можете сразу скачать бесплатно фрагмент книги "Uno degli onesti: Commedia in un atto" для ознакомления):

    • FB2 - Для телефонов, планшетов на Android, электронных книг (кроме Kindle) и других программ
    • EPUB - подходит для устройств на ios (iPhone, iPad, Mac) и большинства приложений для чтения

    Для чтения на компьютере подходят форматы:

    • TXT - можно открыть на любом компьютере в текстовом редакторе
    • RTF - также можно открыть на любом ПК
    • A4 PDF - открывается в программе Adobe Reader

    Другие форматы:

    • MOBI - подходит для электронных книг Kindle и Android-приложений
    • IOS.EPUB - идеально подойдет для iPhone и iPad
    • A6 PDF - оптимизирован и подойдет для смартфонов
    • FB3 - более развитый формат FB2

  7. Сохраните файл на свой компьютер или телефоне.

Книги автора

Рекомендуем

Последние отзывы
Оставьте отзыв к любой книге и его увидят десятки тысяч людей!
  • константин александрович обрезанов:
    3★
    21.08.2023
  • константин александрович обрезанов:
    3.1★
    11.08.2023
  • Добавить комментарий

    Ваш e-mail не будет опубликован. Обязательные поля помечены *